Project Description
COPENHAGEN – progetto per il quartiere Nørrebro
Il progetto, vincitore di un concorso internazionale con il titolo di “The Soul of Nørrebro”, nasce all’ interno di un processo di trasformazione che una città da sempre particolarmente attenta alle tematiche dello sviluppo sostenibile e della tutela del territorio ha intrapreso ormai da anni, sostenuto da un duplice base. Da una parte il rischio sempre più alto di essere vittima di alluvioni, l’ultima delle quali, come visto, l’ha colpita nel luglio 2011. Dall’altra, l’emanazione del Copenhagen climate plan, un ambizioso Piano di interventi elaborato nel 2012, che si è posto l’obiettivo di rendere la città la prima capitale carbon neutral entro il 2025 attraverso forti sostegni allo sviluppo di sistemi sostenibili di produzione e approvvigionamento energetico e interventi nell’ambito della mobilità.
Elaborato in modo partecipato con la cittadinanza su impulso della municipalità e sotto l’egida del Nordic Council of Ministers, il progetto di ridisegno interviene su un’area di 85.000 mq a forte rischio allagamento realizzando un sistema in grado di autoproteggersi in cui il parco diventa un grande “bacino di raccolta” capace di gestire fino a 18.000 mc di acque piovane che verranno dirottate verso un luogo di smaltimento individuato nel vicino lago di Peblinge. Le soluzioni contenute nel progetto definiscono un nuovo approccio al tema della presenza dell’acqua in ambito urbano per quanto riguarda gli aspetti idraulici, biologici e sociali dell’intero quartiere. L’acqua viene considerata una risorsa e un’occasione di creazione di nuovi spazi urbani attrattivi, che abbiano come scopo la diversità biologica, lo scambio culturale e l’interazione sociale di quartiere.
Per finalizzare il sistema di gestione delle acque meteoriche, saranno testati dei nuovi sistemi, Climate Tile che sviluppano un’idea ispirata al naturale percorso dell’acqua piovana nel terreno basata sulla diffusione e non sulla centralizzazione delle sue modalità di raccolta. Dalle superfici dei marciapiedi spariscono, o si riducono in modo sensibile, i tombini distribuiti in modo puntuale su superfici impermeabili, sostituiti su ogni elemento costitutivo della pavimentazione dalla presenza di piccoli fori che rendono permeabili i piani di calpestio. Al di sotto, la raccolta delle acque avviene in modo diffuso attraverso un sistema che può smaltirle in modi e finalità diversi, immettendole nella rete di condutture cittadina, destinandole all’irrigazione di aree verdi di prossimità o attivando processi di depurazione.
Project Details
DATA
February 21st, 2016
CITTA’
Copenaghen
TIPOLOGIA
L’adattamento nei quartieri