Un nuovo studio dal titolo “Zonally contrasting shifts of the tropical rain belt in response to climate change“, pubblicato su Nature Climate Change da un team della Irvine University, mostra come a causa dei cambiamenti climatici si assisterà ad uno slittamento della cintura tropicale della pioggia. Questo spostamento, e la conseguente mancanza di acqua piovana, è destinato a minacciare la sicurezza alimentare di miliardi di persone che popolano le aree tropicali e subtropicali del mondo.
Gli scienziati hanno preso in esame 27 diversi modelli climatici basati su una crescita delle emissioni di gas serra. I risultati sono allarmanti: in Asia la perdita della copertura nevosa e la fusione dei ghiacci in Himalaya causerebbero un riscaldamento atmosferico incredibilmente rapido, mentre il possibile indebolimento della Corrente del Golfo potrebbe causare uno slittamento della fascia pluviale tropicale verso sud.
Per quanto riguarda l’Europa è un altro studio, condotto dall’Hadley Centre del Met Office britannico, ad indicare gravi impatti come il susseguirsi di estati sempre più secche e torride. Tanto che entro la fine del secolo, le piogge estive diverranno una vera e propria rarità in tutto il continente, determinando stagioni estremamente colpite dalla siccità e della calura.
Lo studio, pubblicato su Science Bullettin e condotto da Nikos Christidis e Peter Scott, ha analizzato i trend storici sulle estati in Europa, aggiungendo una stima della probabilità di estati caratterizzate da piogge oppure da siccità ed altre variabili relative all’aumento della temperatura ed ai cambiamenti nell’evapotraspirazione, ovvero la quantità di acqua che passa dal terreno all’aria trasformandosi in vapore.
L’eventualità di classica pioggia estiva entro fine secolo sembrerebbe fattibile solo in aree di ridotta dimensione. Fra queste, le cime innevate scandinave e parte delle Alpi.
A questa situazione estrema si affiancherà poi quella derivata dall’aumento di fenomeni atmosferici pericolosi, come tempeste, alluvioni, allagamenti e uragani, concentrati in pochissimi giorni e dalle conseguenze potenzialmente devastanti.