Un nuovo studio dell’European Data Journalism Network ha confrontato le serie storiche delle temperature dei Comuni italiani dal 1960 a oggi, con risultati purtroppo in linea con le aspettative sul riscaldamento globale.

Le aree urbane sono state particolarmente colpite, con Roma dove la temperatura è aumentata di +3.65°C dal 1960, seguita da Milano (+3.34°C) e Bari (+3.05°C). Il fenomeno delle isole di calore contribuisce notevolmente a raggiungere questi incrementi, in special modo perché nei quasi 60 anni presi in considerazione si è continuato a costruire nelle aree urbane e metropolitane rendendo sempre meno permeabili i suoli ed areate le città, a cui si sono aggiunti più auto, mezzi inquinanti ed uso di condizionatori.

Anche i Comuni montani subiscono, però, le conseguenze dei cambiamenti climatici. Infatti tra i dieci Comuni in cui la temperatura è aumentata maggiormente in Italia sei sono in provincia di Sondrio, uno in Valle d’Aosta, ed uno in Alto Adige, Martello, dove l’ incremento è stato di +4.5° dal 1960, record nel nostro Paese.

 

I dati Europei

Il progetto “In marcia con il clima”