La previsione per le temperature dell’Australia Bureau of Meteorology ha visto nel corso delle ultime settimane una situazione senza precedenti: oltre 52C, per cui si e’ dovuto aggiungere un nuovo colore al massimo della scala utilizzata, un viola adeguatamente incandescente.

La temperatura più alta registrata in precedenza in Australia e’ di 50,7 ° C nel gennaio 1960 nell’Australia meridionale. Il record per il giorno medio più caldo in tutta la nazione è stato fissato lunedì 7 gennaio, a 40.3C, superando un record di 40 anni. Nel corso dell’ estate in corso sono stati stabiliti nuovi record in tutti gli Stati e territori in Australia con conseguenti devastazioni causati da incendi violenti nel Nuovo Galles del Sud ed in Tasmania. 

Ovviamente si deve essere cauti nell’attribuire eventi specifici al riscaldamento globale, ma è al tempo stesso chiaro che i nuovi colori dovranno essere aggiunti alle scale in tutto il mondo per ondate di calore ed altri eventi meteorologici estremi.

Gli scienziati hanno dimostrato che l’ondata di calore europea del 2003, che ha provocato oltre 40.000 morti premature, è stata resa almeno due volte più probabile dal cambiamento climatico. L’ondata di caldo russa del 2010, che ha ucciso 50.000 persone e distrutto 15 miliardi di dollari in mancati raccolti, è stata resa tre volte più probabile dal riscaldamento globale e ha portato alla più calda estate europea per 500 anni. Le previsioni meteorologiche estreme sono anche peggiori. Ondate di calore estreme come queste diventeranno da cinque a dieci volte più probabili nei prossimi 40 anni, ossia si verificheranno almeno una volta ogni decennio.

Il lavoro del gruppo di scienziati più autorevole, il gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite, ha rilevato che è sicuro al 90% che le ondate di calore aumenteranno ulteriormente in lunghezza e gravità, così come le maree estreme. È del 66% probabile che gli uragani ed i tifoni diventeranno più veloci e che aumenteranno la pioggia intensa e le frane.

Le due nazioni in cui le opinioni marginali dei cosiddetti scettici sul clima sono state fatte risuonare più forte – Stati Uniti ed Australia – sono state ora colpite da ondate di caldo record e, negli Stati Uniti, dalla terribile tempesta Sandy.