Le città sono quasi sempre più calde delle campagne circostanti, ma il riscaldamento globale sta estremizzando questo fenomeno nelle citta’ degli Stati Uniti.
Le estati negli Stati Uniti sono in riscaldamento dal 1970. Ma in media in tutto il paese le città sono ancora più calde e si stanno riscaldando più rapidamente delle aree rurali adiacenti, secondo lo studio del centro di ricerca Climate Central.
Con oltre l’80% degli americani che vivono in aree urbane, gli effetti delle isole di calore nelle citta’ combinate con l’aumento delle temperature causato dalle emissioni di gas serra che intrappolano il calore, causano gravi effetti sulla salute per centinaia di milioni di persone durante i mesi più caldi dell’anno. Il calore è il killer meteorologico n. 1 negli Stati Uniti, ed i giorni più caldi sono associati a pericolosi livelli di inquinamento da ozono che possono scatenare attacchi di asma, infarti e altri gravi effetti sulla salute.
Negli ultimi 10 anni, 57 città hanno avuto effetti misurabili sulle isola di calore urbano. Le temperature urbane di un giorno in alcune aree metropolitane erano più alte di quasi 3 gradi rispetto alle aree rurali circostanti.
Le città hanno giornate piu’ calde in aumento costante negli ultimi anni. Le 10 principali città con le isole di calore urbano estive più intense (differenze medie di temperature urbane-rurali giornaliere) negli ultimi 10 anni sono: Las Vegas (con oltre 13 gradi di differenza), Albuquerque, Denver, Portland, Louisville, Washington D.C., Kansas City, Columbus, Minneapolis e Seattle.
E le isole di calore manifestano una maggiore intensita’ durante le ore notturne con, negli ultimi 10 anni, addirittura 15 gradi di differenza tra le aree urbane e le campagne circostanti registrati di notte in estate.